Non tutti sanno che lo sci valtellinese ha una grande storia da raccontare, fatta di presenze e medaglie nelle più importanti manifestazioni mondiali. E lo Sci Club Bormio, con tanti suoi rappresentanti, ha contribuito alle sue fortune. Ricordiamo solo alcuni dei bormini che hanno vestito la maglia azzurra: il grande e sfortunato Giacinto Sertorelli e i suoi fratelli Erminio e Stefano, Giuseppe Confortola, Stefano Anzi, Renato Antonioli, Bruno Confortola, Danilo Sbardellotto, i fratelli Franco e Luigi Colturi, Romina Dei Cas, Marta Antonioli, Matteo Berbenni. Senza dimenticare i tecnici che hanno avuto un ruolo importante all’interno della Federazione, come Aldo Anzi e Oreste Peccedi.
Delle loro storie, ma anche di molto altro – come dimenticare i trionfi di altri atleti dell’Alta Valle, come Deborah Compagnoni, Giorgio Rocca, Daniela Zini e Marianna Longa? – si parla nel libro “Campioni sulla neve” del giornalista Paolo Valenti. Una pubblicazione che riepiloga i fatti più importanti di un secolo di vita dello sci valtellinese, e offre anche un’ampia visuale sugli sci club che oggi lavorano anche alla ricerca di qualche campione che sappia mantenere alta questa tradizione. Dodici pagine del libro sono dedicate proprio al club bormino, rivisitandone la storia (sintetizzata da Giacomo Baumgarten) e offrendo una panoramica del passato e del presente, con le foto dei gruppi agonistici di oggi e delle promesse di domani, come Federica Sosio e Marco Furli.
Il libro, di 256 pagine, tutto a colori, è illustrato da circa 700 fotografie e c’è la possibilità di averlo, direttamente dallo Sci Club Bormio, al prezzo speciale di quindici euro.
